Via ferrata sulle Dolomiti con due notti in rifugio

Una via ferrata è un percorso attrezzato con cavi metallici e ancoraggi fissi che permette l’accesso a una vetta o a una meta alpina, senza richiedere le competenze di uno scalatore.

Le vie ferrate si sono sviluppate nelle Dolomiti soprattutto durante la Grande Guerra poiché venivano utilizzate dai soldati per raggiungere gli avamposti sulle cime delle montagne.

Oggi sono tra le principali attrazioni di queste montagne e hanno diversi gradi di difficoltà, dalle più facili adatte anche ai bambini, a quelle che richiedono più impegno ed esperienza.

Le vie ferrate nella zona di Cortina d’Ampezzo sono caratterizzate da percorsi misti di camminata e arrampicata, lungo itinerari attrezzati con cavo metallico, scale o ponti sospesi che ne facilitano la progressione. Servono un apposito imbrago e due moschettoni per assicurarsi al cavo. All’inizio è normale che tutto il lavoro ricada sulle mani e sulle braccia ma man mano che si prende confidenza, si scopre che anche i piedi e le gambe hanno un ruolo attivo e che non servono solo ad appoggiarsi; non ci sono solo le staffe del cavo o gli scalini, esiste anche la rocciancon le sue mille possibilità, le rientranze per i piedi e le sporgenze per le mani. Con un po’ d’impegno, il cavo servirà solo per la sicurezza e verrà automatico valutare e utilizzare gli appigli naturali della roccia sia con le mani che con i piedi. La soddisfazione sarà indimenticabile.

In questi 3 giorni nelle Dolomiti imparerete a percorrere le vie ferrate e a scalare su roccia e siamo sicuri che – complici due notti trascorse in un rifugio nel cuore delle montagne – scoprirete il vero fascino alpinistico.